Facebook lancia Watch Party, la prima vera novità da (troppo) tempo - Hydrogen Code
luglio 27, 2018

Dopo un periodo di silenzio e di novità poco entusiasmanti durato anni, Facebook annuncia quella che potrebbe essere una vera novità: watch party, ovvero una funzione per la visualizzazione condivisa di video.
Il meccanismo è molto semplice (e per questo, ha tutte le carte in regola per poter funzionare): una nuova funzione della piattaforma consentirà di visualizzare video e creare playlist condivise, da guardare insieme a persone che possiamo invitare. In pratica Facebook ha ricostruito all’interno del suo ambiente quello che molte persone fanno già, twittando o commentando programmi televisivi in tempo reale sui social.
 

Watch party: pochi lo hanno capito

L’annuncio di questa nuova funzione è stato ripreso dalla stampa specializzata, come praticamente ogni comunicato dei “big”, ma a giudicare dall’intensità delle reazioni sembra che pochi abbiano capito il vero potenziale di questa funzione. Il titolo più azzeccato è quello di The Verge: Facebook lancia la funzione per guardare video in gruppo che Netflix ha bisogno di aggiungere.
Centrato in pieno. Oggi nel mondo dello streaming video il massimo l’innovazione è ferma al concetto di “on demand”, al massimo con qualche sistemazione cosmetica come notifiche, avvisi e recensioni.
Ma dal punto di vista della fruizione, poco o nulla cambia. Insomma, Netflix, Prime Video e soci, sono semplicemente dei colossali videoregistratori in Cloud.
 

Facebook torna a innovare sul serio?

La possibilità di guardare, commentare e condividere video in una sorta di chatroom chiusa è già molto interessante e relativamente nuova, se escludiamo alcuni progetti decisamente amatoriali. Ma soprattutto, e questo è l’aspetto più rilevante, facebook in questo modo rende più comodo e fruibile qualcosa che le persone già fanno. E saper intercettare i bisogni delle persone è uno dei pilastri dell’innovazione. Che Facebook, effettivamente, sembrava avere un po’ dimenticato.
Sempre parlando di capacità di ascolto, è abbastanza significativo che Facebook per il quale i video sono un business tutto sommato marginale, ci sia arrivata prima dei grandi content provider. Ora bisognerà vedere le reazioni di Netflix per esempio, ma anche di YouTube, che ha un aspetto social decisamente più marcato ma con una struttura ferma ai tempi dei forum.
 

Facebook lancia i Watch Party prima di tutto nei gruppi, novità nella novità

Ammettiamolo: salvo rare eccezioni, i gruppi di Facebook sono secondi per tristezza solo alla Fortezza della Solitudine e a Milano in agosto.
Ma, facendo finta per un attimo che non esistano gli inviti indesiderati, i gruppi che vengono venduti e cambiano nome e così via, sulla carta sono il luogo perfetto per i Watch Party.
E sono anche il punto da cui Facebook inizierà a distribuire questa funzione, dopo alcuni test interni fatti negli scorsi mesi. Secondo le parole dell’annuncio ufficiale, dove sono raccontate anche alcune delle esperienze più interessanti emerse nelle fasi di test.
I primi Watch party saranno lanciati ufficialmente in tutto il mondo nell’ultimo weekend di luglio, dal 27 al 29.